La maggiore attitudine
del Cao de Agua si riscontra in attività che si svolgono
in acqua e quindi per un impiego rivolto al salvataggio
o al supporto di disabili come il progetto pilota che è
appena partito su iniziativa del noto Istruttore (S.C.S.S.
e S.I.C.S.) Maurizio Basciu e della nostra socia Paola Tabet,
felice proprietaria di un Cao de Agua.
Il progetto è stato
denominato SWIMMING PARTNER e prevede l'introduzione di
un corso all'addestramento con brevetto, che dia la possibilità
di portare sul litorale e di condurre con sé, in acqua,
un cane da accompagnamento al nuoto con il compito di sostegno
e aiuto all'uomo per assicurare una costante presenza al
fianco dell'assistito.
Esistono persone che
non hanno la possibilità di essere completamente autonome,
che devono dipendere dagli altri e alle quali sono interdette
diverse attività, molte delle quali piacevoli e naturali
per la maggior parte di noi, ma difficoltose se non impossibili
per loro. Nuotate e anche semplici bagni al mare possono
rappresentare alcune di queste attività, sicuramente piacevoli,
che comportano per tutti un certo margine di rischio da
valutare attentamente, ma che per alcuni individui possono
diventare ostacoli insuperabili.
Si vuole parlare non
solo di persone portatrici di handicap, anche notevolmente
invalidanti dal punto di vista del movimento e dell'autonomia,
ma anche di anziani, che l'età rende più fragili fisicamente
e incapaci di sostenere la fatica che il mare impone, o
anche semplicemente assicurare ai bambini una certa tranquillità
e sicurezza di nuoto e comunque essere di sostegno e di
aiuto per tutti quegli individui che possono necessitare
di una costante assistenza.
Iniziativa
e progetto di Paola Tabet e Maurizio Basciu con l'appoggio
dell'allevamento e del Club
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